Capitano del Reggimento Nizza Cavalleria” (1st) (Rory Lewis Photographer 2018)
Il Reggimento “Nizza Cavalleria” (1°) occupa un posto di rilievo all’interno del progetto Soldati della Repubblica. Tra i più antichi reparti di cavalleria dell’Esercito Italiano, rappresenta perfettamente la continuità che desidero catturare: un ponte vivente tra secoli di storia e il volto del soldato moderno.
Una Sessione Storica — Bellinzago Novarese, 25 giugno 2018
Il 25 giugno 2018 mi sono recato a Bellinzago Novarese per ritrarre il reggimento per la Rory Lewis Non-Profit, la cui missione è preservare e documentare la storia vivente dei militari e dei corpi in uniforme. Questa sessione ha rappresentato un momento fondamentale nel percorso di Soldati della Repubblica, offrendo un accesso raro a uno dei più prestigiosi reparti di cavalleria italiani.
Ufficiali e militari mi hanno accolto con professionalità, cordialità e un profondo orgoglio per la propria eredità. I ritratti realizzati entrano oggi a far parte di un archivio storico in crescita—un omaggio alle tradizioni secolari del reggimento e ai soldati che continuano a portarle avanti.
Un Reggimento Radicato nella Storia
Fondato nel 1690 come Dragoni di Piemonte, il reparto ha attraversato i grandi eventi della storia europea e italiana. Nel 1832 ha assunto il titolo Nizza Cavalleria, in onore della Contea di Nizza.
Il motto «Nicea fidelis» esprime una fedeltà che supera confini e cambiamenti politici.
Le Guerre d’Indipendenza
Durante il Risorgimento, il reggimento si distingue nelle battaglie di:
Goito (1848)
Mortara (1849)
Novara (1849)
Per queste azioni riceve tre Medaglie di Bronzo al Valor Militare, consolidando una reputazione di coraggio e prontezza.
La Grande Guerra — Dalla Cavalleria alle Trincee
Nella Prima guerra mondiale il reggimento combatte appiedato nelle trincee del Carso e a Monfalcone, dove nel 1916 merita la sua quarta Medaglia di Bronzo al Valor Militare.
Un passaggio epocale, affrontato senza perdere spirito, identità o disciplina.
Seconda Guerra Mondiale — Nuovi Teatri, Nuovi Mezzi
Il reparto presta servizio:
Nella campagna di Francia (1940)
In Jugoslavia (1941)
In Francia meridionale
Nelle operazioni meccanizzate del dopoguerra
Nonostante la meccanizzazione, il reggimento conserva il suo carattere cavalleresco. I militari portano ancora oggi il titolo tradizionale di Dragoni.
Epoca Contemporanea — Tradizione e Tecnologia
Oggi Nizza Cavalleria (1°), con sede a Bellinzago Novarese, è l’unità esplorante della Brigata Alpina “Taurinense”, dotata di:
Centauro e Centauro 2
Lince e futuri mezzi da ricognizione Freccia EVO
Una combinazione di radici storiche profonde e capacità tecnologiche all’avanguardia.
Ritratti di Continuità
Nei miei ritratti, i militari di Nizza Cavalleria mostrano un contrasto affascinante: volti giovani uniti a simboli e colori che raccontano battaglie dal Risorgimento all’Isonzo.
I ritratti del 25 giugno 2018 testimoniano la storia di un reggimento che ha attraversato i secoli trasformandosi con eleganza, ma rimanendo fedele alla propria essenza: tradizione, disciplina e servizio.
The Regiment “Nizza Cavalleria” (1st) occupies a distinguished place within my Soldati della Repubblica project. As one of the oldest cavalry traditions in the Italian Army, the regiment perfectly embodies the continuity I seek to capture—where centuries of heritage meet the faces of the modern soldier.
A Historic Sitting — Bellinzago Novarese, 25 June 2018
On 25 June 2018, I travelled to Bellinzago Novarese to photograph the regiment for the Rory Lewis Non-Profit, whose mission is dedicated to preserving and documenting the living history of military and uniformed service personnel. This sitting marked a key moment in the evolution of Soldati della Repubblica, offering rare and privileged access to one of Italy’s most prestigious cavalry units.
The soldiers and officers welcomed me with professionalism, openness and unmistakable pride in their heritage. The portraits created during this session now form a vital part of an expanding historical archive—honouring not only the regiment’s storied past, but also the men and women who uphold its legacy today.
A Regiment Steeped in History
Founded in 1690 as the Dragoni di Piemonte, the regiment has traversed the great turning points of European and Italian history. In 1832 it adopted the title Nizza Cavalleria, named after the historic County of Nice—one of only two Italian regiments (alongside Savoia Cavalleria) named after a region that once formed part of the Kingdom of Sardinia.
Its motto, “Nicea fidelis” (“Nice, faithful”), evokes centuries of loyalty that have outlasted shifting borders, uniforms, alliances and empires.
Italian Wars of Independence
During the Risorgimento, Nizza Cavalleria distinguished itself in several decisive actions:
Goito (1848)
Mortara (1849)
Novara (1849)
For its exceptional conduct in these battles, the regiment was awarded three Bronze Medals of Military Valour. These early campaigns forged the unit’s enduring reputation for courage, resolve and decisive action under pressure.
World War I — From Horseback to the Trenches
In the First World War, the regiment fought dismounted in the brutal trenches of the Italian Front. At Monfalcone in 1916, Nizza Cavalleria held its line under enormous pressure, earning its fourth Bronze Medal of Military Valour.
From cavalry charges to trench warfare, the regiment adapted with remarkable resilience—never losing its identity, elegance or discipline.
World War II — New Fronts, New Machines
In the Second World War the regiment served across multiple theatres:
The 1940 invasion of France
The 1941 campaign in Yugoslavia
Service in southern France
Mechanised reconnaissance across the Italian campaign
The transition from horses and lances to tanks and armoured vehicles was profound, yet the regiment maintained its traditional spirit. Even today, troopers retain the historic title “Dragoni” (Dragoons).
Modern Era — Tradition Meets Technology
Today, Nizza Cavalleria (1st) is based at Bellinzago Novarese and serves as the reconnaissance regiment of the Alpine Brigade “Taurinense”. The unit is equipped with:
Centauro and Centauro 2 tank destroyers
Lince and next-generation reconnaissance vehicles
Advanced surveillance and targeting systems
Despite its modern armour and technology, the regiment’s identity remains deeply rooted in its 300-year heritage.
Portraits of Continuity
In portrait, the soldiers of Nizza Cavalleria reveal a compelling contrast: youthful faces wearing insignia and colours that whisper of long-vanished battlefields—from the Wars of Independence to the Isonzo front.
Through Soldati della Repubblica, my intent is to honour that continuity. The portraits captured on 25 June 2018 stand as a testament to a regiment that has journeyed from the age of cavalry charges to the era of precision-armoured reconnaissance—yet remains defined by tradition, elegance and unwavering service.
Soldati del Reggimento Capitano del Reggimento Nizza Cavalleria” (1st) (Rory Lewis Photographer 2018)